Quel marciapiede

Era già anziana trent’anni fa. I capelli biondi incorniciavano un viso già segnato profondamente.

All’epoca non era la sola in quel viale che di notte si illuminava di fuochi accesi in grossi barattoli di latta.

Poi, un caserma, un teatro, il tiro a segno e la strada è diventata rispettabile. La sera si accendono solo i lampioni tra i platani malati.

Ma lei no, lei non è andata via. Lei non ha mai acceso il fuoco perché non si è mai fermata. Avanti e indietro per quelle poche decine di metri di marciapiede col suo caschetto biondo su di un viso devastato dall’età e da chissà quante altre cose.

E’ possibile incontrarla ancora, povero relitto umano, a ripetere sempre gli stessi passi, sempre più curva, sempre più vecchia, sempre più illusa.

 

(Rossana Bonadonna)