Un ululato

Boris ulula alla luna: è innamorato. Il suo ululato prende forma e colore e io posso cavalcarlo, sono nell’oscurità diretta verso la luna che mi sorride. Riesco a raggiungerla in breve tempo e mi vengono in mente le immagini trasmesse dalla tv quando il primo uomo mise piede sulla luna: non è vero niente. Trovo tutt’altro: è luminosissima e accogliente. Riesco a sdraiarmi nella sua curva come un Pierrot ma non ho pensieri tristi e posso toccare le stelle. Continuo a sentire Boris che abbaia. Vorrebbe raggiungermi ma non sa come fare. Comincio a sentirmi sola e decido di lanciarmi nel vuoto. Ma non succede nulla perché galleggio nell’aria densa. Guardo sotto di me ma la terra, anziché avvicinarsi, si allontana sempre più.

 

***

 

Forse mi sono persa: non so ancora se mi ritroverò.

 

(Rossana Bonadonna)