Una vita

Appoggiata alla balaustra fredda, guarda l’acqua torbida, sotto di sé.

Una alla volta, si posano sulla superficie dell’acqua un pianoforte, una casa al mare, la spiaggia libera, la vecchia Topolino verde seguita dalla Seicento grigia, nonni, cugine, amici persi di vista.

Galleggiano sull’acqua le vecchie foto che, allineate, cullate dalla corrente formano una collana. Una brezza un po’ più forte e la collana si spezza, le sue perle formano disegni arcani; l’acqua le sbiadisce e quando arrivano sotto il ponte sono ormai nuvole lontane.

 

***

 

Ecco, ora non c’è più nulla su cui piangere.

 

(Rossana Bonadonna)