Erano giovani, fiduciosi.

Illusi.

Ogni attimo vissuto,

come fosse l’ultimo.

Ogni attimo vissuto,

proiettato verso l’infinito.

Nulla poteva scalfire

le loro granitiche certezze.

Programmi, progetti, sogni.

Nitidi,

scolpiti nel film del loro futuro.

Le braccia spalancate della vita,

bella , luminosa,

pronte ad accoglierli.

Loro,

pronti a gettarvisi dentro

con fiducia ed ardore.

Avvicinarsi troppo a quelle braccia spalancate

è pericoloso.

Quelle braccia spalancate,

divenute ostili,

ora stanno ad indicare

direzioni opposte.

Destini divergenti.

Le luminose certezze di una volta,

divenute opache ineluttabilità.

 

Resta vivo il ricordo.

Luminoso, incorruttibile.

Tanto nascosto, tanto protetto.

Tanto vero.

 

Rossana Bonadonna