La stanza dei poeti

Notte cupa e fonda ti incontro

forza prorompente nella mia mente             

ci incontriamo fuori da una logica del tempo

dove ci accolgono gli scritti dei poeti

che ci danno il benvenuto                                                                              

giriamo per le stanze stracolme di esperienze

vissute ai margini reali

di sentimenti, amori e dolci tenerezze.

Che ebbrezza, mio Dio!....

E che silenzio ovattato..….

Neppure i nostri passi si avvertono

fuori da questa logica del tempo

poi andiamo all’esterno

dove l’acqua è da contorno

agli scritti dei poeti

e la scena si ripete

ricalchiamo le orme degli antichi avi

che hanno immerso il loro corpo

in quell’acqua benedetta

che è lavaggio dell’anima e della mente.

Guardo questa laguna blu

solo la luna contempla da lassù

non abbiamo bisogno di parole

perché illuminati da una luce immacolata

abbiamo lasciato i conflitti e tutto il resto

fuori da questa logica del tempo.

(Lucia Izzo)