Il bosco e le cartacce

Martina, Gaia e Camilla erano tre amiche di quindici anni. Martina aveva i capelli e gli occhi marroni come il guscio delle buone castagne. Gaia aveva i capelli biondi come il sole e gli occhi blu come il mare. Camilla, invece, aveva capelli e occhi neri come il carbone. Un giorno, mentre stavano passeggiando nel bosco vicino alla loro città videro buttate a terra tante cartacce. Subito si chinarono per raccoglierle, ma le cartacce erano così tante che non bastò un giorno per raccoglierle tutte.

Era notte fonda e le ragazze erano ancora nel bosco a pulire. Però la stanchezza era tale che decisero di ritornare il giorno dopo per finire il lavoro iniziato. Una volta a casa si addormentarono immediatamente.

Il giorno dopo appena furono nel bosco con grande meraviglia scoprirono che le cartacce raccolte erano di nuovo a terra e che quindi tutto la loro fatica era stata vanificata.

Le ragazze capirono subito che chi aveva fatto quel disastro agiva di notte. Così, indispettite, le tre si organizzarono per cogliere il malfattore con le mani nel sacco e pianificarono di passare nel bosco.

Appena si fece buio le tre si nascosero dietro un grande albero. Piano piano videro un’ombra che si avvicinava e proprio quando stava per spargere il contenuto del bidone sul prato del bosco le ragazze gli saltarono addosso e lo bloccarono. In quel momento giungeva il poliziotto a cui le ragazze si erano rivolte per avere un aiuto che si rivelò provvidenziale. Infatti, il poliziotto lo ammanettò e lo portò in caserma per identificarlo.

Successivamente, si seppe che il malfattore altri non era che un costruttore di case alla ricerca di terreni da disboscare per costruirvi case, alberghi e ristoranti. Al fine di acquistare il terreno su cui si trovava il bosco provvedeva tutte le sere a inquinarlo così avrebbe avuto facilitazioni e nessun ostacolo per ottenere i permessi di cui aveva bisogno.

Le tre amiche ricevettero un premio dal sindaco e furono di esempio per tutti gli abitanti della città che si impegnarono a tenere pulito non solo il centro abitato ma anche il vicino bosco.

 

(Martina Silvestri - Scuola Padre Lais)