Il lupo che credeva di essere un agnello

In un bosco non troppo lontano da qui viveva un branco di lupi. Un giorno venne alla luce un lupacchiotto , l’orgoglio di mamma e papà!

Crescendo però Lillo, questo è il nome del nostro lupacchiotto, smise di dare la caccia a lepri e fagiani e cominciò a brucare l’erba; non volle più ululare alla luna, bensì si mise a belare, perché Lillo era convinto di essere un agnello.

I lupi del branco, specialmente gli altri cuccioli, non vollero più giocare con lui, cominciarono a lasciarlo solo e a deriderlo.

Lillo era triste nel suo dolore e non si faceva avvicinare da nessuno, neppure da mamma e papà… Il tempo passava finché un giorno, chissà da dove, arrivò un lupo molto molto vecchio.

Il vecchio lupo cominciò a brucare l’erba con lui, a belare come lui, a tremare persino come lui, perché si sa gli agnelli hanno paura proprio di tutto.

Lupo Lillo, prima sorpreso che qualcuno facesse ciò che faceva lui, poi sempre più fiducioso, si lasciò avvicinare dal vecchio lupo che aveva capito il suo dolore e la sua solitudine.

Nel vedere questo gli altri lupi del branco vollero conoscere meglio lupo Lillo e scoprirono che era simpatico, divertente e conosceva tante cose che la sua condizione di agnello gli aveva insegnato.

Quando il vecchio lupo riprese la sua strada, non si sa per dove, Lillo pianse perché aveva perso un amico importante, però era anche molto felice: aveva trovato nuovi amici che avevano imparato ad ascoltare il loro cuore.

 

(Classe I E Scuola Buon Pastore anno scolastico 2009-2010)