L'uomo che amava il mare

C’era una volta un vecchio pescatore che viveva in una casetta situata sopra uno scoglio a picco sul mare,in paese tutti lo conoscevano e lo chiamavano “lupo di mare”,perché oltre ad amare il mare era un po’ scorbutico e poco socievole. Ciò che amava di più era passeggiare lungo la riva. Si alzava presto per ammirare l’alba,la sera,il tramonto. Ogni giorno passeggiando lungo la riva,si fermava a guardare i bambini che si divertivano a giocare con la sabbia. Sul suo viso appariva un sorriso nel vedere i giochi dei bimbi.

Ma un giorno,all’improvviso,il suo viso si oscurò. Un bambino prendeva l’acqua del mare con una busta di plastica e

dopo averla versata in una buca,scavata nella rena,la gettava nel mare e le onde la risucchiavano subito portandola

al largo. Subito dopo un altro bambino fece lo stesso gioco.

Il vecchio strizzò gli occhi,che diventarono rossi per la rabbia,prese il bastone,che gli serviva per camminare,e agitandolo nell’aria si avvicinò ai bambini strillando.

Questi spaventati scapparono. Il vecchio cercò di recuperare le buste,ma cadde in mare e si bagnò tutto e a fatica si rimise a fatica in piedi. Il suo pensiero andò lontano…Ricordò

la morte di una povera balena nel cui stomaco trovarono una

busta di plastica che aveva causato la sua fine. Pianse e

pensò a quanto poco dialogo ci fosse tra quei bambini e i

loro genitori poiché non erano stati capaci di dare un’educazione sul rispetto della natura,dei suoi abitanti,e non sapevano che così facendo creavano un mondo malato e triste.

 

(Classe I B Scuola media Toscanini anno scolastico 2009-2010 Guendalina Maggiolo,Chiara Papa,Jacopo Tallini)